The Second Version

25/01/08

Il Crollo di Un Governo

Crollo che non è arrivato per nulla di sorpresa, invero. Prodi si era già salvato per il rotto della cuffia un paio di volte, ed ha usato liberamente il voto di fiducia per superare i momenti difficili.

Ma ormai le tensioni accumulate erano diventate troppe e troppo forti; le dimissioni di Mastella le hanno liberate e tutto il castello (di stuzzicadenti) è crollato.

Finalmente, aggiungo. Ora, che si fa? Ci sono argomenti razionali per un governo ad interim che riesca a produrre una legge elettorale migliore dell'orrore che abbiamo adesso. Ma d'altra parte Prodi ha insistito parecchio durante la sua campagna sul fatto che o si arriva alla fine della legislatura con la stessa maggioranza e governo, o si va ad elezioni anticipate, e quindi sarebbe solo onorevole andare al voto. Inoltre, a molti italiani un governo ad interim sembrebbe solo un altro trucco per non lasciare la poltrona.

Alla prossime elezioni, una nuova vittoria del centro-sinistra è estremamente improbabile, quindi avremo un nuovo governo Berlusconi. Ed è difficile che possa fare peggio di quello che abbiamo passato negli ultimi quasi due anni.

Eppure stasera non mi sento per niente giubilante. Sarà perchè quando c'è bisogno di un leader della statura di George Washington il meglio che abbiamo è Silvio Berlusconi; sarà perchè ho realizzato che i principali responsabili delle nostre miserie non sono i politici di alto livello, ma i burocrati di medio livello ed i funzionari ministeriali; sarà che i problemi del mondo sembrano così grossi che un diverso governo italiano sembra ininfluente... mi sento solo moderatemente soddisfatto.

Però un risultato positivo c'è: il disgraziato DDL Amato sul porto e la detenzione di armi non si farà rivedere per un bel pò.

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4 Commenti:

  • E' durato circa un anno in più di quello che mi aspettavo. Nota: mai sottovalutare la volontà dei politici di tenersi stretta la poltrona.

    Di Anonymous Anonimo, Alle 25/1/08 14:08  

  • Quello di sopra sono io.

    Di Anonymous Anonimo, Alle 25/1/08 14:08  

  • Nasce da Palermo il movimento "ELEZIONI SUBITO"

    I cittadini di Palermo a seguito della caduta del Governo fondano il movimento nazionale "Elezioni Subito" al fine di ottenere dal Presidente della Repubblica Italiana On. Napolitano lo scioglimento delle Camere agli elettori lo facoltà di scegliere liberamente e democraticamente nuovi rappresentanti e mandare la casta parlamentare a casa.

    Al movimento hanno subito aderito il Coordinatore
    cittadino de "la Destra" Michele Tortorici, a cui hanno fatto seguito le adesioni delle associazioni Gioventù Italiana per conto del portavoce nazionale Ruggero Razza ed Unidestra per conto del fondatore Andrea de Leitenburg, dando così un immedianto respiro nazionale e giovanile dell'iniziativa.

    Fin da stamattina 25 gennaio 2008 il movimento sarà presente all'Università degli Studi di Palermo con una raccolta firme per presentare la petizione al Capo dello Stato.

    La petizione è sottoscrivibile online al sito internet http://www.firmiamo.it/elezionisubito

    Il Movimento Elezioni Subito

    Di Anonymous Anonimo, Alle 25/1/08 18:09  

  • Per una volta, posso pubblicare un commento di propaganda.

    Di Blogger Fabio, Alle 25/1/08 18:16  

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