The Second Version

30/09/08

Allowed But Regulated

A libertarian point for the legalization of at least some drugs is that prohibition isn't really working well, so it's better to try and reduce damage with legalization and regulation of the drugs. The usual counterpoint is "We should also legalize homicide, then?"*.

But thinking about the issue, I realize that in most countries homicide (as in, the killing of another human) is in fact allowed but strictly regulated.

In general, homicide is only legal in self-defense (some backward jurisdictions also allow homicide for "honor" reasons), even if the circumstances where lethal force can be used vary substantially.
Also, most jurisdictions differentiate between cases of deliberate and accidental homicide, and allow for the killing of fetuses - which some people regard as homicide. I am not aware of any place where homicide is absolutely prohibited.

After all, "We should also legalize homicide, then?" isn't much of a counterpoint.

* Murder is unlawful killing, so if it's legal it cannot be murder.

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Deve Essere Sempre Emergenza

Seduto sul divano dopo pranzo guardavo un po' di telegiornali - a parte la cronaca nera a la politica, la notizia di oggi sembra essere la crescita degli italiani obesi. Che a quanto pare arriva fino al 30% nei giovani (nessuna spiegazione sul come venga definita oggi l'obesità).

Un fatto interessante è che l'obesità pare prevalente nelle ragioni povere del sud - l'ulteriore prova che la povertà nei pasi sviluppati è un concetto soltanto relativo.

Intervistato dal TG5, un dietologo dichiara "Certo che è emergenza". Ovviamente, non può essere che così - se non ci fosse un'emergenza solo pochi avrebbero seri motivi per prestare orecchio ai dietologi, e non ci sarebbe il pretesto per chiedere alle istituzioni di agire (cioè diventare ancora un poco più intrusive nelle nostre vite regolando come e cosa dobbiamo mangiare).

Ma il taglio più bizzarro alla storia lo dà il TG2. Secondo questo servizio la crescita dell'obesità è conseguenza della corrente crisi economica, che porta i cittadini a scegliere i cibi solo sulla base del costo trascurando la qualità. C'è del vero in quest'affermazione, ma la situazione di crisi va avanti da un anno a malapena, mentre la vera obesità è una condizione che richiede parecchio tempo per svilupparsi. E' davvero improbabile che le persone ora obese fossero in perfetta forma uno o anche due anni fa; il passaggio a cibi di qualità inferiore forse ha aggravato la situazione.

Insommada una parte c'è chi lancia l'allarme e propone lo stato come unico possibile salvatore; dall'altra c'è chi lancia l'allarme ed afferma improbabili correlazioni fra fenomeni diversi. Andiamo bene.

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26/09/08

Premiata Accademia Ranucci

Durante le pause pubblicitarie di CSI (vedi sotto) ho fatto l'errore di guardare qualche pezzo di La Guerra Infinita su Rai3.

Ormai ho perso la speranza con questi documentari. Non so se sono davvero il prodotto della scuola ranucciana, ma va sempre a finire nello stesso modo.

Il documentario prima accusa i soldati italiani di aver sparato nel mucchio dopo che un'attacco suicida aveva ucciso uno di loro - e getta dubbi sul comandante dell polizia che nega la sparatoria, e poi s'insinua che le opere (come una passerella a cavallo di un turbinoso torrente) realizzate dai nostri soldati siano solo di facciata, una misera giustificazione per una missione di guerra.

Ma pochi minuti dopo, il documentario dà voce - in un modo che per me intende approvazione - ai poliziotti afghani che accusano i soldati italiani di non fare abbastanza contro i talebani, di non colpirli quando potrebbero, e di lasciare i poliziotti soli.

Qualcuno dovrebbe guardare Gunner Palace per capire come si fa un documentario decente.

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Confessing Guilty Pleasures

Chilling at home after dinner, doing some trigger training with snap caps - because tomorrow Miss Tanfoglio will see some range action - I can confess a couple of guilty pleasures.

One is that I like to watch CSI:Miami. No, I've not gone insane, it's just so bad it's good. Everytime I think "How cheesy can be the dialogue, how preposterous the plot? How wooden the acting?". It's like wandering into a mine of little dirty gems.

But my favourite B-grade series has got to be Stargate SG-1. That one is genuine, I think deliberate B-grade. Deadpan deliveries, obviously fake sets, some guffaws, all the costumes, hot girls... there's worse ways to waste one hour.

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25/09/08

Flame Game: Metropolis Sucks

I had rented Metropolis on DVD back when I lived in London, and despite the hype it left me rather cold.

Recently, I saw it again (but without audio - too long to explain) and reached the conclusion that it kinda sucks.

What irritates me the most is character design: it does not fit at all with the environment. Backgrounds and other objects are top-notch computer graphics, while the human and humanoid characters are animated well, sure, but designed and drawn pretty much like they did in 80's anime. Rock wears boots of improbable dimensions, and the investigator's moustache is ludicrous. But the bottom is reached with Duke Red and his burgeois mates: their design is a caricature inspired by the worst communist propaganda, for god's sake!

There is another scene that made me roll my eyes the first time, where very cartoonish fire brigade robots arrive and join together while a very irritating music plays. No, yoko Kanno definitely was not involved.

A partly redeeming aspect is, if I remember well, at least some of the characters have interesting personalities.

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Fenomeni Parastatali

Penso che Maroni abbia in buona parte ragione quando parla di guerra civile in merito alla camorra, più di La Russa che ritiene si tratti di scontri fra bande. Anche se un termine più adatto è probabilmente quello di insurrezione.

Con buona pace di quelli che apprezzano il termine "antistato", la mafia - includendo tutte le sue varianti - è in realtà un'entità di tipo statale. Essa controlla un territorio e lo difende dai nemici interni ed esterni; esercita il monopolio della violenza; ha una struttura decisionale gerarchica e le sue leggi; esige tributi in cambio di servizi e regolamenta le attività costruttive, economiche eccetera. Questa è anche una passabile definizione di stato.

La mafia è in competizione con la Repubblica Italiana per il controllo di certi erritori, ed in alcune aree essa è di fatto il regime dominante. Questa è una situazione simile a quelle chi si hanno in vari stati con aree sotto il controllo più o meno stretto di vari gruppi ribelli: Pakistan, Filippine, Colombia ed altri ancora. La mafia, però, non ha un manifesto politico e nemmeno pretese di superiorità morale.

So che certi libertari a questo staranno pensando che la situazione assomiglia al mondo di enclave/potentati che essi sognano - ma non si può certo dire la mafia sia dedicata alla difesa della libertà individuale e dei diritti di proprietà.

Come sostiene JimMomo, un'insurrezione non si combatte efficacemente con il mero lavoro di polizia, ma deve essere affrontata con le tattiche dell'anti-insurrezione, che prevede uno stretto coordinamento fra affari militari e civili ed ha come punto chiave il togliere ai ribelli il supporto della popolazione. Qui non si chiede di cannoneggiare i covi dei mafiosi (anche se in certi casi potrebbe servire), ma è pure chiaro che le operazioni di polizia e le normali procedure di giustizia sono insufficienti.

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I Am Not the Only One

To think that the partecipation of the USA in WWI wasn't such a great thing - in my words, no way that it "saved Europe's ass".

Possibly, American intervention caused even bigger problems later on. Tigerhawk:
3. The conclusion of World War I. My position is that our intervention was enormously costly both at the time and in history; by 1917, it did not actually matter to us whether Germany "won" at the expense of France, and it might have prevented both the rise of fascism and the success of the Soviet Union. My friend argues that Woodrow Wilson's meddling with the post-war settlement and our signing of the Treaty of Versailles was the real error, but I did not dig
deeply enough to understand why.
There are other interesting considerations on American foreign policy in the post and comments.

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24/09/08

On the Finnish School Killing

A Finnish high school student ran amok and killed 10 other students of his college before committing suicide, all with the assistance of a Walther P22 semi-automatic pistol.

Leaving aside the human interest side of the story, let's crunch some numbers first. The CIA Worl Fact Book gives Finland's population as 5 245 000 people in July 2008; BBC gives the number of legally-owned firearms as 1 600 000 - making for around 0.3 guns per capita (nice ratio), or a firearms for every 3 people.

The number of gun owners can only be estimated, but I suppose that some people will own more than one firearm, so a reasonable estimate is of one million (legal) gun owners, or something like 15-20% of the populacetion.

Considered that two people freaked out and committed mass-murder within the last year, it can be concluded that Finnish gun owners are quite well-behaved, with only one in roughly 500 000 at risk of committing mass-murder. On the other hand, try to suggest that if 1 out 1000 people belonging to any non-white ethnic group are mass-murderers, there may be a problem with that group's culture, and see how the liberals sharpen their knives.

How easy (or difficult) is to legally own a firearm in Finland? I don't know the language so I cannot read the original laws, but the Global Peace Index* website has a scale of "Ease of access to weapons of minor destruction": on a scale of increasing ease, Finland is rated 2, while the USA is rated 3 (Italy is rated 3 too... on what kind of basis?). Firearms in Finland thus seem to be under pretty tight control.

In a follow-up BBC piece, it is stated that:
Police admit they interviewed Saari on Monday in connection with three videos that were posted on the YouTube website last week.

One of the videos shows a young man firing a pistol before pointing the weapon at the camera and declaring in English "you will die next".

But no action was taken by the authorities to confiscate Saari's legally held pistol or to hold him into custody.
Probably because in Finland the cops cannot take someone into custody or confiscate his belongings if he has not committed a crime. I know that it can be shocking for Brits, accustomed to a system where one can be arrested for only uttering politically incorrect words, but that's how it is supposed to be in free countries.

The revelation that should make many - the BBC folks in the first place - think hard, comes at the end of the same article:
Young people can own and use a firearm in Finland at 15 years of age if they have parental consent.

There are around 1.6 million guns registered in the country, making per-capita gun ownership among the highest in the world.

Gun crime is rare in Finland although shooting is very popular - mainly due to widespread hunting in the country's extensive forests and sub-Arctic wilderness.
So in three pragraphs it is said that Finnish can start using guns at young age; the population is quite heavily armed and sport shooting and hunting are very popular... yet gun crime is rare. If it were true that a high number of guns and exposition to "gun culture" increases gun crime, Finland ought to be a very violent place. Instead, it is classified as one of the most 10 peaceful countries in the world (again, the GPI sets the level of violent crime for Finland at 1; it's 1 also for the USA but 3 for Italy).

The government of Finland appears intentioned to tighten gun control, but it's yet another case of closing the barn door after the horses have escaped. The school shooter apparently has been planning the massacre since 2002: tighter gun control can really stop someone with such a determination to cause death and mayhem? But as usual, it will make life harder for the many law-abiding gun owners (if most of them took up political activism, at some 20% that fraction of the population there's a good chance tighter gun control laws would not pass).

* I have criticized the GPI in the past, but it's more about the interpretation of the various indexes than the numbers themselves. In any case, numbers obtained with a consistent methodology are suitable for comparative purposes.

Update: There is a point I want to clarify. The police officers who questioned Saari probably did everything according to laws and procedures (but it's not impossible that they were lazy or incompetent, in fact); it is also obvious that they failed to notice the young man's disturbed mental state. And taking guns away from mad people is completely legitimate. Also, the article has been slightly modified after initial publication.

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23/09/08

Biscotti al Cacao e Caffè

Tanto per prendere una pausa dalla discussione di Cose Molto Serie, ecco una semplice ricetta. Mentre ho una certa esperienza nel campo del salato, e so cucinare pure piatti di uan certa complessità, nel campo dei dolci sono ancora un principiante (anche perchè i dolci sono cibi più difficili da preparare, e forse qualche giorno ne spiegherò i motivi).

I biscotti sono un buon punto di partenza per cominciare a destreggiarsi con i dolci; dopo un paio di tentativi con altre ricette sono riuscito a trovare quella giusta. Che non è proprio farina del mio sacco, ma è una variazione di questa ricetta.

Ingredienti (per una decina di biscotti)
- 125 g farina 00
- 50 g zucchero / 1 pizzico di sale
- 75 g burro
- 1 uovo piccolo
- 2 cucchiaini cacao in polvere
- 1 cucchiaino caffè in polvere

In una terrina capiente mescolare a secco farina, zucchero, sale, cacao e caffè. Aggiungere il burro tagliato a cubi e l'uovo. Impastare a mano finchè l'impasto diventa omogeneo; a questo stadio si può anche lasciare riposare la pasta in frigo per qualche tempo.

La cottura è una fase delicata; se nel forno ci sono punti caldi, i biscotti possono risultare bruciati in qualche loro parte. Ho notato che questa pasta poi è ingannevole, perchè rimane piuttosto morbida anche a fine cottura.

Tirando le somme, preriscaldare il forno a 180 °C, quindi formare i biscotti semplicemente pressando una pallina di pasta fra le mani e disporli in una teglia foderata di carta da forno. Infornare a metà altezza e cuocere per 15 minuti pieni- se possibile resistendo alla tentazione di aprire lo sportello per controllare la cottura.

Alla fine, lasciare raffreddare i biscotti prima di servirli. Buona merenda.

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22/09/08

La Vera Storia Della Crisi

I recenti fallimenti di società finanziarie e banche americane, ed il salvataggio di importanti società da parte del governo federale, hanno fatto esultare comunisti e statalisti assortiti, che plaudono alla prossima fine del capitalismo ed alla virtù degli interventi statali in economia.

La crisi viene spesso imputata ad un mercato libero da ogni controllo, dove avidi avventurieri economici offrono affari che non possono funzionare.

Ma le cose non stanno così - questa descrizione degli eventi non arriva al livello di deliberata menzogna; però è sintomo di ignoranza e cecità ideologica (quando si vedono capitalismo e libero mercato come la causa di tutti i mali).

Il Sole 24 Ore dà qualche spiegazione un poco più approfondita del fenomeno, descrivendo come l'eccessiva fiducia in modelli matematici (modelli matematici... vi ricordano qualcosa?) abbia portato al credere di potersi liberare del rischio.

Ma anche questi articoli tralasciano una parte importante della storia, che finora ho trovato raccontata solo in inglese. In particolare, The Smallest Minority ha la trascrizione di un intervento alla radio di un tale Mark Levin il quale racconta la storia di come certe decisioni legislative e di regolamentazione abbiano contribuito al crollo del sistema.

Tutto inizia con il Community Reinvestment Act del 1977, il quale è inteso ad "incoraggiare gli istituti di deposito* ad aiutare and incontrare le necessita di credito delle comunità nelle quali essi operano, incluse le aree a basso e moderato reddito, in modo consistente con la buona pratica bancaria". Cosa sia esattamente considerato "buona pratica bancaria" cambia con i regolamenti applicativi della legge, come vedremo in seguito.

In pratica, questa legge forza banche ed altri soggetti ad erogare mutui/prestiti a chiunque, anche chi non può fornire buone garanzie. Le banche vengono valutate sulla base di quanto hanno soddisfatto le necessità di credito delle loro comunità, e queste valutazioni entrano in gioco quando una società chiede al governo il permesso per fusioni od acquisizioni.

Nel 1995, Bill Clinton e Janet Reno (Levin non mi sembra esattamente un loro fan) si misero al lavoro per modificare i regolamenti applicativi di questa legge focalizzando l'attenzione delle agenzie di regolamentazione finanziaria sulla capacità delle banche di soddisfare le necessità di credito della comunità. L'effetto fu quello di aumentare in modo sensibile sia il numero che la somma complessiva in prestiti e mutui verso le piccole imprese e le persone a reddito medio-basso.

Nel 1995, vennero anche autorizzati i famigerati mutui subprime - ovvero, a soggetti che non possono fornire garanzie ottimali. Presto questo mutui divennero di fatto obbligatori, visto che senza farvi ricorso sarebbe stato impossibile incontrare le necessità di credito dei soggetti a basso reddito. Gli istituti di credito vennero anche esentati dalla necessità di possedere un capitale sufficiente a coprire le somme concesse in prestito.

Così nacque una fiorente industria di mutui creativi - senza anticipo, ad interessi zero, and interessi variabili - ed anche il mercato secondario dei mutui. Che possiamo descrivere come il passare la patata bollente ad altre società, con la sicurezza che il governo federale sarebbe intervenuto a garantire i prestiti.

Due delle principali società nel mercato dei mutui erano la Fannie Mae and Freddie Mac, sostenute e lascamente controllate dal governo a partire dal 1992. Nei primi anni 2000, si cominciarono a notare delle crepe in questo sistema - come bilanci manipolati e cattive pratiche bancarie, tanto che nel 2003 l'amministrazione Bush propose di istituire un'apposita agenzia governativa per supervisionare le due società ed assicurare una migliore capitalizzazione dei debiti ed in generale forzarle ad adottare buone pratiche bancarie. Tuttavia la proposta venne affossata dal Partito Democratico, perchè ritenuta inutile in quanto le due società erano in buona salute, e perchè un più stretto controllo sui mutui avrebbe ridotto le possibilità delle famiglie povere di comprare casa.

Adirittura nel 2007, le più alte autorità di controllo del sistema bancario ancora esortavano Fannie Mae and Freddie Mac a concedere ancora più mutui.

Il resto, come si dice, è storia delle ultime settimane.

Non è il libero mercato che ha fallito (anche se senza dubbio ci sono stati pescicani che hanno approfittato dell'ingenuità delle persone), ma leggi e regolamenti dissennati che per uno scopo sociale - o meglio, socialista - hanno permesso ed incentivato la creazione di un sistema economico assurdo e perverso, che alla fine è necessariamente crollato.

* depository institutions nell'originale

Aggiornamento: JimMomo scrive sulla stessa linea.

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How Does That Tree Grow

Tree rings width is a widely-used temperature proxy, but it also suffers from a number of problems. Ring width is the result of a number of factors, and trauma is one of those. It is not even sure that tree rings width is a good proxy for temperature, given the number of factors involved - in fact, it's not completely wrong to say that ring widhts are believed to be related to temperature.

In most cases, researchers calculate the correlation between ring widths of a specified tree (or trees) and the instrumental record of the nearest weather station - if there is no suitable station, gridded* temperature data are used. If the correlation coefficient is deemed statistically significant, no matter how low r2 can be, the proxy is said to be calibrated and regarded as a good indicator of temperature ouside of the calibration period. Keep in mind that this is a short and simplified version of the procedure.

This approach has a number of wekanesses. An easy one to spot is the fact that only seldom an instrumental record for the exact tree location is available; the nearest station may not represent well the actual climate in which the tree has grown. Moreover, a researcher can fudge with confidence intervals, gridcell and proxy selection, and algorithms basically at will until the desired result is achieved.

I am not aware of any laboratory/field research that tried to grow trees in strictly controlled conditions in order to examine the relationship between mean temperature and ring widths. Studies and experiments have been performed for the effect of CO2 concentration, exposure to pollutants and other issues, but no temperature.

Of course, the experiment would be long and costly. The outline of the setup goes like this: 2 or better 3 greenhouses fitted with sytems to control light exposure, precipitation, fertilization, humidity, air composition and finally temperature. Hydroponic colture would make some things easier to control compared to soil, at least in a first version of the experiment. One population of plants would be exposed to a certain annual mean temperature, another to higher temperature and the third group to lower temperature. What form the temperature cycle should take has to be defined: it can be a regular wave produced superimposing high and low frequency components, or a random walk centered around a specified mean.

An alternative is to use only one group of plants and subject it to different temperature regimes at different times, but those results would be harder to analyze - and the experiment would need to run for much longer.

Plants of temperate climates need seasonal temperature cycles, and that adds a considerable degree of difficulty to the experiment. Light exposure times must be adjusted to the seasonal variations too. Also daily temperature cycles can be important, and there can be a problem of system response times. It would be hard to simulate frost conditions in a hydroponic system.

Also baseline conditions - what mean temperature, humidity, precipitation amount and regime (in non-hydroponic systems) and light exposure would have to be chosen, together with exact species and variety of plant to study.

Even if most proxyes come from temperate regions, for semplicity the experiment can start with tropical plants, which are accustomed to a nearly-constant temperature and a nearly constant 12-hours light cycle all year long.

The experiment would have to run for at least 10 years at least, in my opinion (so plans must be made so that maintenance and eventual repairs of the equipment will not disrupt the experiment). 5 years may be enough to collect useful data, but I doubt.

Now do not act penurious, I will accept research grant offers with tempered joy.

* Temperature is recorded by a number of station irregularly distributed around the world. Data are then interpolated and published for the coordinates of the intersections of a regular grid (say, 0.5°xo.5°) covering the whole globe.

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19/09/08

Napoli East

Un'espressione ricorrente per descrivere l'omicidio plurimo avvenuto l'altro giorno a Castelvolturno è "scena da Far West". Ma scommetto che nel Far West non è mai successa una cosa del genere (il kalshnikov era ancora di là da venire):
Circa 130 proiettili esplosi da sei-sette sicari, a bordo di almeno un'auto e una moto. È questo lo scenario che gli investigatori hanno finora ricostruito dell'agguato in cui sono stati uccisi giovedì sera sei immigrati africani
a Castelvolturno
. Un volume di fuoco impressionante (a sparare sono stati un kalashnikov, una pistola calibro 9x21 e una 9x19)[...]*
Tombstone era una sonnacchiosa cittadina in confronto a certe zone del sud Italia. Ma ormai l'idea del Far West come un luogo ed epoca di caotica brutalità si è talmente radicata nell'immaginario popolare italico da non andarsene più via. E se a proposito di un cruento episodio di una guerra fra bande un giornalista americano dicesse "una scena da Napoli" i nostri opinionisti come la prenderebbero?

Per quanto riguarda poi i tafferugli degli immigrati, mi chiedo perchè (o chi ha ordinato) ai poliziotti di stare a guardare mentre un plotone di neri africani danneggiava proprietà pubblica e privata, e financo scandiva slogan discriminatori e razzisti.

Scherzi a parte, con il procedere dell'immigrazione e delle politiche multiculturali fatti come questi saranno sempre più frequenti.

*Possiamo fidarci del Corriere quando parla di armi? In questo caso direi di sì; le affermazioni dell'articolo sono perfettamente plausibili. Ah, in Italia il calibro 9x19 sarebbe riservato a forze dell'ordine e forze armate...

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Tendentious Tripe

While the tripes I cooked the other day was good, albeit quite a lot of work for my stomach, this other kind of tripe is no good:
Scientific experts agree that the Earth’s climate is changing. Climate change, more commonly known as global warming, is caused by the emission of heat trapping gases produced by vehicles, power plants, industrial processes and deforestation.
I already discussed the difference between the different terms that this paragraph treats as synonyms, but I'm still amazed at the amount of dishonesty and tendentiousness that can be packed in a couple of sentences.

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17/09/08

Protecting Your Password

The story of how Sarah Palin's Yahoo mail account was hacked and her private corrispondence revealed is all over the web; I have nothing political to add except for the fact that the hacker who materially broke into the account may be a hyperactive teenager, but the individuals in more "respected" media who republished the private material are slimy bottom-feeders who deliberately wallow in filth.

However, what common people will probably want to know, is how to mount a defense against this kind of attack.

In this case, the hacker used Yahoo's password retrieval facility and obtained the required information with Internet searches, induction and a little of trial-and-error.

A simplistic solution would be to provide false personal data (birthdate, name, address) at the registration stage, but this is a breach of the terms of service and possibly an actual felony. So I cannot recommend that.

Usually the password retrieval process asks one or more "security" question, such as mother's maiden name. If the provider allows a personalized security question, do not use a trivial one, but be creative: put in there a drunken exchange with your best friend, or a citation from a weird conversation you once had with a random nutcase and remained in your mind. Avoid quotes from movies/songs/books because those are in the public domain.

If the website only allows a choice of stock questions, do not insert the real answer. Use instead code words, anagrams (weak method), any easy to remember word or (best of all) random words. Write them down if you're afraid you would forget.

Of course, the less information about yourself are in the public domain, the harder will be for a social engineer hacker to succeed.

A strong password - containing upper and lower case letters and numbers in a non-obvious sequence - is the necessary requisite for security. However, no password will help if an user leaves his computer unlocked at lunch time, or he does not log off his e-mail account before other users access the machine. Awareness is, always, the key.

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Dati e Loro Manipolazioni

Armatevi di pazienza e concentrazione...

Un'operazione molto diffusa in quasi tutti i campi dello scibile è quello di eliminare il rumore ad alta frequenza da una serie di dati (che può essere una serie storica o anche no) nel tentativo di isolare tendenze a lungo termine - il segnale. Questo si fa con diverse tecniche statistiche chiamate smoothers o filtri, che tratterò meglio più avanti.

C'è subito un problema di tipo quasi filosofico in questo approccio: eliminare il rumore è legittimo quando si ha un'idea di come il segnale debba essere; tuttavia quando il segnale è ignoto - in casi estremi anche l'esistenza stessa di un segnale è dubbia - l'uso di filtri non porta forse con sè il rischio di trovare solo quello che si vuole trovare?

All'atto pratico, lo strumento di smussatura più semplice è la media mobile, che consiste nel generare una nuova serie di dati in cui lo i-esimo punto è dato dalla media di N punti (N è il numero di periodi, o costante di tempo) che precedono lo i-esimo nella serie originale - o in una versione leggermente diversa, nota come running mean (media corrente?) - che includono lo i-esimo valore.

Ci sono altri metodi, come medie mobili pesate con diverse opzioni sul come calcolare i pesi, ed il calcolo della media (pesata o meno) in un intervallo centrato intorno allo i-esimo punto invece che usando soltanto i dati anteriori. Maggiori informazioni sono disponibili in inglese (naturalmente). Comunque tutti i metodi di smussatura hanno una caratteristica in comune: ogni valore della serie smussata è una combinazione di un certo numero di valori della serie originale.

Ho svolto un piccolo esperimento con Excel 2003, che chiunque conosca questo programma ed i rudimenti di statistica può replicare. Ho usato la funzione CASUALE per generare una serie di 30 valori (pseudo)casuali normalizzati (compresi fra 0 ed 1), quindi ho applicato una smussatura a media corrente con tre diverse costanti di tempo alla serie, per esaminarne gli effetti, ed ho riportato il tutto nel grafico che segue (il file è disponibile per gli interessati).


I rombi blu scuro sono i dati grezzi, e la linea nera spessa è la loro media aritmetica. F-5 è la media corrente a 5 periodi; F-10 quella a 10 ed F-30 a 30 periodi. Come si nota subito, la smussatura dà l'impressione di un andamento che ha alti e bassi ma è decisamente crescente con una brusca caduta finale; l'impressione di andamento crescente aumenta passando da 5 a 10 periodi. Non è riportato nel grafico, ma le serie smussate hanno media leggermente maggiore, e deviazione standard decisamente minore, rispetto all'originale.

Le serie T-5 e T-10 rappresentano la risposta transiente delle medie correnti: all'inizio della serie, non ci sono a disposizione i 5 o 10 valori richiesti; ogni punto della serie è dato dalla somma dei valori disponibili divisi per N; questo produce un deciso andamento crescente - e per rigore intellettuale la risposta transiente non dovrebbe essere mostrata nei grafici.

Il comportamento più particolare è però quello di F-30: una funzione approssimativamente lineare che cresce fino a raggiungere il valore medio originale al 30esimo valore. In pratica, tutta la serie smussata è la risposta transiente. E' ovvio che usare un N così grande sia sbagliato, ma l'esempio serve ad illustrare come un errore può avere conseguenze notevoli.

Escludendo N=30, quale smussatura è la migliore per rappresentare l'andamento della serie di dati? Nessuna, questo è il punto: una serie di numeri casuali non contiene alcun segnale, non ha andamento a lungo termine. Eppure, dall'applicazione dei filtri sembra che ci sia qualcosa. E' vero che non si tratta di veri numeri casuali, quindi forse ripetendo l'analisi su un grande numero di serie si potrebbe scoprire un qualche segnale definito - ma questo esula dal mio scopo.

Un altro problema connesso con la smussatura delle serie di dati è la perdita di informazioni. Una volta che un insieme di valori è stato registrato, il suo contenuto di informazione viene fissato, e qualsiasi operazione fatta su questo insieme non può mai aumentare la quantitò di informazione. In realtà, la maggior parte delle operazioni possibili estraggono un sottoinsieme di valori, che necessariamente contiene meno informazione - nel caso della smussatura, un certo numero di elementi dell'insieme viene combinato in un solo elemento del sottoinsieme. Un corollario di questo fatto è che le serie smussate sono anche autocorrelate - i valori della serie non sono indipendenti, ma ognuno di essi è funzione di altri valori nella serie. Qui bisogna accettare l'autorità degli studiosi del ramo, i quali dicono che le serie autocorrelate devono essere trattate in modo particolare, pena conclusioni errate.

Questa discussione serve come introduzione ad un esperimento pubblicato da William Briggs, che è statista di professione e sa usare il pacchetto R (che è un poco migliore di Excel quando si parla di statistica seria). Briggs scrisse un programma che genera due serie di numeri casuali normalizzati, le smussa con la media corrente in un caso ed un filtro passa-basso nell'altro, quindi calcola le probabilità di avere correlazione fra le due serie, in entrambi i casi, per valori di N (là chiamato k) crescenti e finalmente mostra i risultati di 500 simulazioni in un boxplot.

Il risultato di Briggs è interessante anche se non sorprendente: uno smoothing poco spinto (con N pari ad 1/12 della lunghezza della serie) è sufficiente a far sì che più del 25% delle volte si ottenga una correlazione significativa al 95% fra serie casuali - che in realtà possono essere correlate solo per caso. Ovvero, la smussatura delle serie di dati causa una certezza gonfiata, in particolare nella correlazione fra serie.

La ragione si può capire tornando al mio grafico: più la smussatura di una qualsiasi serie di numeri casuali normalizzata (ma normalizzare una serie è cosa facile) è spinta, più si tende alla situazione di F-30, ovvero ad una funzione crescente. E' pure chiaro che ci sarà sempre più correlazione fra due funzioni crescenti che fra due funzioni qualsiasi - visto che ambedue le funzioni crescenti appunto crescono nello stesso intervallo.

La certezza gonfiata dovrebbe essere tenuta a mente quando si tenta di fare una calibrazione dei proxy di temperatura contro i dati strumentali: entrambe le serie sono molto rumorose, e la tentazione di ricorrere ad una smussatura preliminare è molto forte.

Più in generale, la smussatura delle serie di dati dovrebbe essere evitata il più possibile, ed usata con moltissima attenzione negli altri casi - in modo particolare quando la serie smussata è il punto di partenza per operazioni successive.

Finito ore 01:24

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16/09/08

In Gestazione

Sto preparando un nuovo post sull'effetto delle tecniche di smoothing sulle sequenze di dati (serie storiche di temperatura, nel caso che qualcuno abbia dei dubbi), ma ci vorrà un po' di tempo. Anteprima: uno degli effetti più seri è la comparsa di correlazioni spurie.

Nel frattempo, viste le ultime preoccupazioni di Veltroni, io gli vorrei fare una domanda: "Lei, Veltroni, è anticomunista convinto?".

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15/09/08

Sunday Morning Conversation Between Me And My Hangover

Hangover: So you think you're the big guy, eh? You think you're tough?

Me: Arrhhhh

Hangover: You think you're still twenty, when your body had the filtering capacity of a sewage treatment plant? Now at 31 you begin to feel all that shit you've put in your stomach.

Me: Quiet please, my head is pounding.

Hangover: Fool, did you think about your head last night when you were guzzling a beer after another? Look at yourself, you're as springy as a silkworm in its cocoon this morning.

Me: I'll be fine in no time, man. Tomorrow morning at 8am, exactly. Now, where is the paracetamol? And my vitamin pills? And the Maalox?

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12/09/08

Estate Probabilmente Finita

Dopo quasi tre mesi di dominio pressochè incontrastato dell'alta pressione africana, che ha portato tempo caldo e stabile, sembra che le cose stiano per cambiare. Una depressione dovrebbe portarsi sul Mar Ligure nella giornata di sabato 13 e richiamare aria fredda da nord-est: le conseguenze saranno pioggie diffuse ed un brusco calo delle temperature.

Questa è la situazione delle temperature ad 850 hPa (circa 1500 m di quota) alle 14 del 12 settembre: pressochè estiva.







Per le ore 2 di domenica 14 invece si vedono chiaramente la depressione sul Mar Ligure ed un deciso calo delle temperature sopra tutta la penisola.






A 500 hPa (circa 5000 m) la depressione è ancora più evidente.







Le temperature minime al suolo caleranno sensibilmente su tutto il paese per scendere sotto i 10 °C su Alpi ed Appennini.







Precipitazioni anche intense su Alpi, nord-ovest e sud.








Non si prevede alcuna rimonta dell'alta pressione fino a metà della prossima settimana; anzi il nord Italia rimarrà ai margini di una circolazione ciclonica.

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11/09/08

My First Legal Entanglement

As you, my readers, should know, in March and April of this year I did some work as freelance IT technician for a computer firm. I worked for a total of more than 20 days, accumulating a credit slightly above €1700.

As it turns out, the owners of the firms have the positively annoying habit of not paying their collaborators. I think that some of you already know the drill: "Our clients are bahind with their payments, but it will soon be alright" - "We'll pay you next week" - "Really, we had a bit of a problem but by the end of the month you'll have all your money" - "I am sorry, Mr. Scrooge is unvailable to discuss your payment issues".

After a rather long while, I had enough of this crap. I first tried to rally my colleagues in order to launch a collective legal action, but it didn't work out - because I was by no mean the only one the bastards tried to screw over.

They can consider themselves blessed that I'm a civilized person, otherwise they'd be mourning the loss of their kneecaps or worse.

So, all by myself, I contacted a lawyer and we submitted a pleading requesting the firm to pay compensatory damages - the credit I accrued, plus interest plus legal expenses.

The request has been approved and a court order issued. My lawyer has provided to notify it to the firm but she has not received confirmation yet.

Developing...

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Marketing Scientifico

Su Progetto Galileo, il mio "collega" fabristol, studente di dottorato, scrive:
[...]Ormai per avere fondi nella ricerca bisogna sempre sottolineare che quella ricerca potrebbe avere ricadute su importanti malattie per esempio, o su ipotesi che piacciono al grande pubblico (vita su Marte e’ un esempio lampante). Per esempio per l’esperienza che ho io (biomedica farmacologica) se non nomini malattie come schizofrenia, alzheimer, cancro ecc. non vai da nessuna parte[...].
Ora, non è forse plausibile che una cosa simile accada anche nel campo della scienza del clima? Non potrebbe accadere che ricerche sensazionali e previsioni catastrofiche facciano più presa su chi tiene i cordoni della borsa?

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September Eleven

Writing commemorative posts is not my strongest suit.

The best way to commemorate 9/11 and those who diesd that day is to keep fighting, with words and deeds, until the perpetrators of the attacks are utterly defeated and their plans thwarted.

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10/09/08

On the USA Presidential Race

Steven is incensed at the foreigners who want to have a say in the election of the President of the USA:
Mr. Freedland, you don't have to wait until November to get the finger. I've got one for you right here.

Go fuck yourself, and take the rest of the world with you. I don't give a tinker's damn who you think I should vote for.
And he's quite right. If I were an American citizen, I would vote for...

McCain/Palin, of course.
They are not my ideal candidates - although Palin added a breath of fresh air - but Obama/Biden is about as bad as a ticket can be.

Of the realistic alternatives (Ron Paul, despite the libertarian enthusiasm, isn't really viable), McCain/Palin are the ones who better (or less worse) represent the traditional American values. Obama instead represents very well the values of the tranzist movement - so I suppose, if that's your piece of cake, go and vote for him.

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08/09/08

Il Ritorno della Mazza

Quella da hockey, naturalmente - e più precisamente la nuova ricostruzione climatica di Mann et al. che è stata annunciata alla stampa e verrà pubblicata presto sulle riviste specializzate.

Di nuovo, come nel caso di MBH98, Steve McIntyre (e la sua informale squadra di collaboratori su internet) si sono messi al lavoro esaminando l'articolo di Mann, ed hanno trovato diverse magagne.

McIntyre ha già scritto diversi articoli in pochi giorni, ma un buon inizio è questo che tratta delle serie di temperatura indirette nel lavoro di Mann che non sono state ottenute dagli anelli di accrescimento degli alberi. I problemi di questa nuova ricostruzione rimangono in buona parte gli stessi della prima: solo poche delle serie di temperatura presentano una forma a mazza da hockey, ed a queste serie viene assegnato un grosso peso statistico nella ricostruzione - ma la bontà della correlazione fra i dati indiretti e la temperatura non viene controllata in modo rigoroso per queste serie di grande importanza.

In particolare, alcune serie indirette ottenute dall'analisi dei sedimenti di laghi finlandesi sono fortemente influenzate dalle attività agricole nella loro parte più recente, e quindi non valide per una ricostruzione di temperatura.

Mann inoltre conserva nella sua seconda ricostruzione le solite serie di temperatura dagli anelli di accrescimento degli alberi, nonostante che il lavoro di McIntyre et al. e gli studi di Ababneh abbiano dimostrato che anche queste serie non sono valide.

Penso che una più dettagliata analisi degli algoritmi per la ricostruzione diventerà disponibile quando l'articolo verrà finalmente pubblicato - se Mann questa volta non farà ostruzionismo, ma per ora si può affermare che in questa nuova ricostruzione ci sono invero poche novità e deve essere considerata come la prima: non valida.

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Yet Another Minor Irritant

IMDB now features parental guides for movies (here's the rather long one for Sin City), where all the questionable scenes and situations are listed for the parents.

But something that bugs me is the category "Alcohol/Drugs/Smoking". See, I grew up in those blessed time before alcohol turned back into al-ghul (the demon) and before we realized that tobacco industry CEOs signed a deal with the Devil in order to get little kids hooked on nicotine.

In other words, I grew up with the idea that smoking was quite a normal thing to do - and not just because movies: I could see people smoking in the streets and many other places.
Same goes for drinking: people were shown drinking in movies because people drink in real life. People are also shown getting drunk, and most often doing stupid things while intoxicated (which I think is a good lesson as long as it doesn't become preaching).

And look at me, I don't smoke and... well, at weekends my alcohol level tends to be a bit higher than suggested, but I am no alcoholic at all.

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07/09/08

Fastidi e Tensioni

Di ritorno da un finesettimana fra i monti... quando si ha uno, o anche più di uno, membro della famiglia che non riesce a stare dieci minuti senza dire peste e corna di Berlusconi e senza accusarlo delle peggio cose a parte essere l'Anticristo (finora), la cosa diventa fastidiosa.

Quando poi questo membro della famiglia sostiene che il taglio pro-Berlusconi di certi media sia sostanzialmente la stessa cosa dell'indottrinamento fascista dalla culla alla tomba - è difficile non rispondere con qualche affermazione poco consona.

Ed il bello è che io ritengo Berlusconi nulla di più che l'alternativa meno peggiore rispetto alle altre. Non sono certo un suo convinto sostenitore.

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05/09/08

Serious Post Postponed

Because I had a bottle of Baltika No. 9 beer*at dinner, and afterwards it seemed such a good idea to have a return to the past: a solitary headbanging session in front of Sodom and Kreator videos on YouTube.

And to end with a note of further maturity, HAIL THRASH FOREVER!

*Don't bother with it unless you feel an overwhelming longing for Great Mother Russia. But at 8% abv, it has a reason to exist...

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04/09/08

Le Avventure di Io & Saccharomyces Cerevisiae

Saccharomyces Cerevisiae è un comune microrganismo - il lievito da pane - che vive trasformando gli zuccheri come glucosio e fruttosio in anidride carbonica da una parte, e dall'altra quella sostanza che gli umani apprezzano molto: etanolo.

E' da qualche tempo che faccio degli esperimenti di fermentazione casalinga, tentando di produrre un vino di susine, ma finora non ho avuto successo. Molti esperimenti li ho fatti semplicemente con susine un po' pestate in un vaso, utilizzando così i lieviti selvatici sulla buccia. Ma così ho ottenuto poco o nulla: aceto con una settimana di fermentazione (20 - 23 °C) non-ermetica, ed un succo dal sapore gradevole, ma analcolico, limitando la fermentazione a 36 h con 30 °C (le temperature sono certamente alte).

Ho quindi riprovato tenendo solo il succo delle susine tagliuzzate e spremute: in questo caso, i lieviti selvatici non sono nemmeno riusciti a partire ed il tutto è ammuffito; per un secondo lotto ho diluito e poi bollito il succo, e quindi aggiunto lievito da pane. La fermentazione (aperta) è partita bene; dopo circa 3 giorni ho filtrato i solidi ed assaggiato il fermentato: è leggermente acido e contiene molto lievito, ma sembra essere alcolico. Ora sta facendo la fermentazione secondaria in un recipiente chiuso, e vedremo come ne esce.

Ho il sospetto però che il grado zuccherino delle susine non basti da solo a produrre un fermentato decente - tra l'altro le ricette per il vino di prugne che ho trovato su internet prevedono tutte l'aggiunta di zucchero in quantità.

Ma per lavorare bene il mio Saccharomyces ha bisogno dell'ambiente giusto, per cui ho provveduto a costruirlo a partire da un vaso di vetro ed un pezzo di tubo flessibile, ed un secondo vasetto come gorgogliatore. Il mosto è fatto di susine lavate, snocciolate e tagliate a pezzi (ca. 500 g) alle quali ho aggiunto acqua bollente fino a coprirle ed un paio di cucchiai da tavola di miele; ho mescolato per sciogliere il miele e quando la mistura si è raffreddata ho aggiunto 1/4 scarso di cubetto di lievito ed ho rimescolato, e quindi coperchiato il vaso. La fermentazione è partita velocemente ed è diventata tumultuosa, tanto che la schiuma è stata spinta fuori dal tubo di sfiato. Ma secondo altri fermentatori casalinghi, questo non è un problema.

Invece io mi sono preoccupato ed ho aperto più volte il vaso per scaricare la schiuma in eccesso... spero che questo non rovini il prodotto. La fermentazione è iniziata circa 24 ore fa; devo lasciarla procedere per qualche giorno prima di filtrare il mosto ed imbottigliarlo per l'invecchiamento: uno stadio solo, per tenere le cose semplici. Questi sono ancora esperimenti preliminari, dopotutto.

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03/09/08

The Caffeine Files - What Is A B-movie

A few days ago, soemone asked me what exactly is a B-movie. I couldn't give a quick answer because there is none - if I want to give a complete explanation.

At the bottom line, it's all about money. B-movies usually are filmed on a much smaller budget than A-list ones (say, Titanic): this means cheaper directors, screenwriters, actors, directors of photogtraphy, special effects etc. Cheaper does not necessarily mean lesser, and it is a fact that famous and revered actors and directors (say, Sean Penn and Steven Spielberg) began their careers with B-movies - but at the time they were not yet famous and revered, thus unable to ask for trainloads of money.

To go a bit deeper, due to the lack of talent of many cheap crewmembers*, B-movies tend to be technically poor, making frequent use of trite solutions (slow-motion fights, to cite just one), cliches and stereotypes (slut, good girl, nerd, jock... don't tell me you've never seen those). Among other advantages, those require less writing and direction time and effort. B-movies rarely dare or push boundaries (except when it comes to nudity, gore and general bad taste).

Also, B-movies mainly try to provide instant gratification for a non-discriminating public, so they tend to be rich of chases and fights (or races and strip-tease) and avoid being profound or thought-provoking. The other point is, making profound or thought-provoking movies is not a job for a talentless crew, so B-movies that try to take that road often fail disgracefully.

B-movies can travel across generes, but it should not come as a surprise that the most exploited generes are horror, action, science fiction and combinations thereof. Even a comedy can be a B-movie, but a number of comedies are already intended to lampoon and that confuses matters. Further confusion comes from movies beliberately made in a certain way: Tarantino, especially his Deathproof, comes to mind. He can count on a stellar cast and, I suppose, a very large budget at his disposal, yet his movies are stylistically more akin to the B-grade ones (I also think that Tarantino had a lot of fun simply in filming Deathproof regardless of its success; that's the kind of self-indulgent hobby only a famous and revered director/writer can have, sadly. Because I'd love to force the products of my mind upon the world!).

On another hand, we have the likes of TROMA who take pride in producing films ranging from bad-but-fun to utterly godawful - that's their mission in this world. B-movies are those that still retain a level of dignity, while unwatchable atrocities belong to the C, D or even the dreaded Z-movie category.

There is a subtle distinction between failed A-movies a B ones: the former try (and sometimes pretend) to be good, while the latter do not. There also are B-movie that manage to rise to the A-level because they do have quality under the unpolished surface (The Terminator is typical).

Direction and plot tend to trump acting, that's why we still have a B-movie even when it's Samuel Jackson himself fighting a bunch of snakes on the loose on a 747 (the whole concept at the core of SOAP** can only take the form of a B-movie anyway).

So one may ask, "Tell me, what's a good B-movie I can watch and get an idea of the thing?" So here we go with a short list: Tremors is a horror-action-comedy which, surprisingly, works on almost all levels; a classic of B-movies. Deep Blue Sea is not as good but at least it does not take itself too seriously and provides some real entertainment. Convoy is probably the best you can get if you like big trucks, and it is a bit more profund than you usual car-chase flick. Tough Cop will satisfy your need for police action with a typically Italian twist.

Now, to understand the difference, compare those with failed A-list movies: the exceedingly pretentious Death of a President. The ineptly done The Postman (watch at your peril, it's 3 hours long). The useless, video-game-y Alien vs. Predator.

However, this is still nothing compared to the real heavy caliber crap. The likes of 2 Fast 2 Furious, The Mangler and - well, a truckload of ridiculosly incompetent movies one can see on pretty much any TV channel at night can haunt you forever.

And this is just trying to be objective; if you carelessely thread into the fanboy quagmire, only a very powerful surge can save your ass.

To finish off this beast that is keeping me awake at 01:41, let's explain why some folks watch B-movies and even worse ones. Well, it sounds bloody elitist to say, but there's a lot of uneducated idiots out there. Why chavs do eat only fast-food stuff? Because they don't know any better, and cannot be arsed to learn.
Others instead only want some sort of entertainment and distraction, and they'd watch anything to that purpose (sometimes I do).
Another reason is the clinical interest: you want to know how a movie can be that bad, and dissect it, reach its rotten innards and maybe understand how crappines can be avoided.
Finally we have the camp: holler, laugh, mock the badness on the screen and be merry. Works better with a rowdy company and possibly mind-altering substances.

* Shorthand for writers, director, photographer, editor etc.
** A The Second Version's exclusive, the acronym for Snakes On A Plane

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01/09/08

Io Non Mi Scuso

Quando Berlusconi parla a nome del popolo italiano, dovrebbe lasciarmi fuori...
«A nome del popolo italiano, come capo del governo, mi sento in dovere - ha affermato - di porgere le scuse e manifestare il nostro dolore per quello che è accaduto tanti anni fa e che ha segnato molte delle vostre famiglie»
Io non ho colpe per la colonizzazione della Libia, e nemmeno le hanno i miei genitori e nonni. Per cui, non devo chiedere scusa a nessuno.
Qualche volta magari riferirò quello che raccontava mio nonno, del suo periodo in Libia come infermiere militare italiano nella Seconda Guerra Mondiale.

D'altra parte, la cifra chiesta come riparazione non è enorme se confrontata con i benefici di avere una fornitura stabile di petrolio e minore influsso di clandestini. Se Gheddafi manterrà la sua parte dell'accordo - e su questo non ci scommetterei molto.

L'Italia aveva già costruito una strada costiera da un capo all'altro della Libia, la Via Balbia che fu inaugurata nel 1937. Corsi e ricorsi storici.

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