The Second Version

03/10/12

Rimozione dei Versamenti

Siccome parlare di sociopolitica mi attrae quanto la devitalizzazione di un molare, scrivo di un argomento tecnico: come ripristinare l'ambiente dopo un versamento di idrocarburi.

Gli idrocarburi sono poco biodegradabili, anche se spesso piu' di quanto una persona puo' immaginare; come al solito molto dipende dalle condizioni locali, in particolare dalla natura della fauna di batteri e funghi. Comunque sia, la permanenza degli idrocarburi nell'ambiente si misura in anni.

Anche se si interviene rapidamente facendo tutto il possibile per circoscrivere il versamento e recuperare gli oli, spesso una parte arrivera' a riva (molto piu' probabile nel caso di versamenti in ambiente fluviale).

A questo punto che fare, per ripristinare gli ambienti contaminati?

Ci sono diverse opzioni. La piu' semplice, concettualmente, e' la rimozione meccanica degli inquinanti e dei materiali contaminati. In pratica, scavare via olio e terreni contaminati e smaltirli in modo appropriato.

Altre opzioni sono il lavaggio con acqua fredda ad alta pressione e detergenti specifici oppure acqua calda ad alta o bassa pressione. In certi casi si usa anche il lavaggio con acqua fredda a bassa pressione, che rimuove poco olio ma non danneggia l'ambiente.

Perche' il problema di questi metodi aggressivi e' che causano ulteriori danni all'ambiente. Soprattutto il lavaggio con acqua calda puo' distruggere quasi completamente la fauna (crostacei, molluschi, gasteropodi, vermi ecc) che abita spiagge e rive.

Quindi, anche se controintuitivo, nel caso di ecosistemi preziosi e' meglio fare il meno possibile per rimuovere gli oli versati, cosi' da non aggiungere i danni da rimozione aggressiva.

Una tecnologia che puo' rimuovere con successo gli oli versati senza ulteriori danni ambientali e' quella del biorisanamento (o biorimediazione), che si divide in due branche principali: la fertilizzazione o stimolazione dei batteri indigeni con appropriati nutrienti, e l'inseminazione con l'aggiunta di batteri selezionati o modificati per degradare idrocarburi.

Finora, la fertilizzazione si e' dimostrata il metodo piu' affidabile con una maggiore percentuale di successi e minore dipendenza dalle condizioni locali; d'altra parte l'inseminazione ha dato risultati migliori in alcuni casi. Di nuovo, non esiste una soluzione unica ma il metodo deve essere adattato al caso specifico con osservazioni e prove.

Dal punto di vista normativo, mi aspetto che l'inseminazione abbia bisogno di piu' autorizzazioni sia per i prodotti che per la loro applicazione, e quindi sia piu' difficile da mettere in pratica.

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